Un “junk journal” è un diario creativo e personalizzato realizzato con materiali di recupero e oggetti trovati, come ritagli di giornale, vecchie foto, pezzi di carta colorata e altro ancora. È un’attività pratica che permette di esprimere la propria creatività e di ottenere qualcosa di unico! Un junk journal è un diario fatto a mano, generalmente non strutturato, in cui si possono inserire oggetti, immagini, scritte e qualsiasi altro materiale che ispiri. Lo potrai riempire con ritagli e pezzi di piccoli tesori, risvegliando al massimo la tua creatività! Per finire il libro, si imparano e varie cuciture della rilegatura dei libri.

Successivamente con “L’Arte dello Scrapbooking” si crea un’illustrazione dalla ricerca di un argomento di interesse personale, professionale o artistico. Si sviluppa una raccolta di album sperimentando tecniche di disegno, taglio e collage.

Materiali: Si possono utilizzare diversi materiali di recupero, come carte da pacchi, da regalo, vecchie riviste, ritagli di giornali, biglietti, biglietti da visita, etichette, vecchie foto, tessuti, bottoni e altro ancora.

Funzione: Il junk journal può essere utilizzato per tenere traccia di pensieri, idee, eventi, ricordi, ma anche per esprimere la propria creatività e il proprio stile.

Proprio come un diario creativo, questo taccuino è il posto perfetto per scrivere i tuoi pensieri, incollare immagini che ti ispirano e ricordare i momenti che ti stanno a cuore. Lontano dalla rigidezza di un bullet journal o dalla struttura formale di un diario intimo, il junk journal ti permette di creare senza vincoli. L’obiettivo: mescolare testi, disegni, foto, collage e ricordi a modo tuo.

• Permette di esprimersi creativamente senza limiti: puoi davvero inserire tutto, dai collage ai testi, senza vincoli di formato o stile.

• È terapeutico: tenere un diario come il junk journaling è un ottimo modo per rilassarti e mettere su carta i propri pensieri e ricordi, in modo più divertente che con un diario intimo.

• Ti permette di riciclare creativamente: ti piace l’idea di trasformare vecchi biglietti di concerti, appunti, immagini o foto di famiglia? Il junk journaling è perfetto per dare una seconda vita a questi piccoli tesori.

• È accessibile: non è necessario essere un artista o avere del materiale per iniziare un junk journal. Tutto ciò che conta è divertirsi e lasciarsi andare alla creatività.

Una volta definiti tutti gli “ingredienti” per raccontare una storia, ciascuno sceglierà tra le varie tecniche di decorazione quella che più risulta facile e congeniale per la realizzazione della veste grafica (découpage, stencil, cartonaggio).

Specifiche del corso